Una zuppa che profuma di bosco e d’estate.
Una zuppetta calda e profumata, che combatte la malinconia di questi giorni piovosi. Autunno, si, ma con allegria! Un piacere goloso, che ricorda i boschi dell’estate, le passeggiate all’aria aperta, i prati ampi, all’orizzonte.
Facile da preparare e interessante per la presenza del finocchio, che bem profuma i finferli, e della farina di riso, che rende i gnocchetti leggeri e saporiti.
Mia nonna li chiamava anche cantarelli o galletti. E voi, come li chiamate? E come li cucinate? Nel risotto?
Zuppa di finferli con gnocchetti di semolino di riso al finocchio.
$00g di finferli
30 g burro
50g farina
1 l brodo vegetale
1 spicchio d’aglio
olio evo
Sale, pepe
80 g semolino di riso
1 uovo
1/2 finocchio
olio, burro
sale e pepe
Preparate un roux.In una pentola fate fondere il burro, unite la farina e mescolate bene. Aggiungere il brodo caldo, sempre mescolando e far cuocere 10 minuti.
Pulire bene i finferli. Rosolarli in padella con olio e lo spicchio d’aglio.
Frullarli ed unirli al brodo. Far cuocere per circa 10 minuti. Aggiustare di sale e pepe.
Tagliare il mezzo finocchio a tocchetti. Rosolarli in poco olio e burro, finchè saranno morbidi e asciutti. Salare e frullare.
Cuocere il semolino in acqua bollente salata per 10 minuti circa. Trasferirlo poi in una ciotola, mescolandolo con l’uovo e il finocchio frullato. Salare e pepare. Formare delle quenelle, con l’aiuto di due cucchiaini e adagiarle nel brodo .
P.S. Per gli amici celiaci. Sostituite nel roux la farina con farina di riso. Questa zuppa sarà ottima per voi!