Buon Anno Nuovo!
P.S. Un p.s. all’inizio…la foto c’è, ma non si vede! Vattelapesca perché….ho provato per ore, levandola e rimettendola..cambiando formato, cambiando foto…grrrrrrrrrr!! Ora le cose sono due: o ve la guardate nell’icona piccolina, là sotto, oppure passate il mouse qui sopra (dove dovrebbe esserci, ed in effetti c’è, ma non si vede) e appena la freccina diventa una manina (!!) cliccate, si aprirà la foto…ecchecaspita!!!
Non amo i viaggi organizzati, i villaggi vacanze, le feste con gli animatori e tutto ciò che mi pare essere il “dovere” di divertirsi. Nè amo molto i bilanci finali, con l’elenco di ciò che è andato bene e le lamentazioni su ciò che non siamo riusciti ad ottenere! L’esame di coscienza serale è, retaggio del catechismo infantile, una delle tappe inderogabili della mia giornata: ed impormelo anche a fine d’anno mi sembra francamente pleonastico!
Ma gli Auguri a voi li faccio! Affettuosi e pieni di gratitudine, per la vostra assidua presenza, per la vostra pazienza, per la gioia che mi trasmettete, per gli incoraggiamenti! Grazie e un abbraccio grande!
La mia ricetta di fine anno, vista su un vecchio numero della Cucina Italiana, e poi modificata fino a sentirla più mia, non è un dolce sontuoso, o una pietanza trionfale.
E’ una zuppetta semplice. Che ha lenticchie, zucca e capesante. Tre ingredienti che mi piacciono moltissimo, i primi di retaggio contadino, l’ultimo tradizionale nei cenoni di Capodanno. E un tocco lieve mediorentale, nell’uso del coriandolo, a profumare.
Una ricetta semplicissima. E benaugurale!
Zuppetta dorata di zucca e lenticchie con capesante alla vodka.
400g di zucca
1 porro
200g di lenticchie
2 scalogni
Un ciuffo di coriandolo
Un rametto di timo
Brodo vegetale, mezzo litro
Olio evo
burro
4 capesante
Vodka, q.b.
In una casseruola far sciogliere una noce di burro in un filo d’olio. Unire il porro tagliato a fettine, la zucca a pezzi. Coprire con il brodo, salare e far cuocere per circa 20 minuti.
In un’altra casseruola rosolare dolcemente gli scalogni tritati in un filo d’olio, con un rametto di timo e qualche foglia di coriandolo tritata. Unire le lenticchie, coprire con due tazze d’acqua e portate a cottura.
Frullare la zucca.
Eliminare il rametto di timo dalle lenticchie e unire le due preparazioni. Condire con un filo d’olio crudo e delle foglie di coriandolo fresco spezzettate.
In una larga padella fate saltare in un filo d’olio e una noce di burro spumeggiante le capesante ben pulite. Sfumate con la vodka e fiammeggiate.
Suddividere la zuppetta nelle ciotole individuali, unire una capasanta ad ogni porzione e ancora una fogliolina di coriandolo.
(La foto, scattata durante una recente cena a casa mia, è della mia amica Ivana)