Che giornate!
(Ricette e video in fondo al post)
Cominciamo da sabato! E’ mattino presto; fa fresco, l’aria è pungente, ma c’è un cielo limpido e i raggi di sole sono tiepidi e promettenti. Abbiamo fatto colazione, nelle nostre casette sparse per l’agriturismo. Ora usciamo, la mattinata è ricca di impegni!
Una sguardo alle vigne sulle morbide colline di Poggio Bonelli, con le interessanti spiegazioni del simpatico giovane enologo.
Eccoci tutti riuniti di fronte alle storiche cantine di Villa Chigi, a Castelnuovo Berardenga.
Il nostro enologo di fiducia ci guida attraverso le varie fasi della vinificazione. E nei meandri delle cantine.
Sono le 11. Si ritorna al Poggio.
Caterina, con la sua grazia ed il suo garbo gentile ci aiuta a districarci tra le regole del bon ton.
Ricevere è un’arte, quella di far sentire i nostri ospiti coccolati, amati, accuditi. L’armonia e l’equilibrio, l’eleganza raffinata, la misura sono garanzie per un’ospite attenta. Caterina ci presenta tre tavole bellissime, pensate per esaltare i momenti preziosi da dividere con chi si ama
La tavola autunnale, giocata sui toni del crema e del giallo, declinato nei bruciati e negli arancio del sole autunnale, delle foglie e dei campi bruniti
La tavola che attende gli amici, per una cena virata sul tema del pesce. Piccoli tocchi attenti, giocando con i colori del grigio, colore degli affetti, della casa, dell’amicizia, e delicatamente esaltato da lampi d’azzurro. Una tavola che è armonia, eleganza, classe.
Ed infine la tavola del Natale, nel luminoso candore della tovaglia, nei tocchi di verde e di rosso, nell’eleganza equilibrata della simmetria, indispensabile nel buffet, nei dettagli raffinati.
Del light lunch vi ho già detto. Così come del pomeriggio in giro per Siena, tra le sue piazze incantevoli, i suoi scorci, i suoi magnifici palazzi e le stradine in salita. Tra i suoi negozi eleganti e le sue botteghe fornite.
La sera ci trova in attesa per il Gran Giorno. Qualcuno si ferma a chiacchierare. Qualcuno, già cucina. Chi? Io, e chi se no?
Ci sono le uova di quaglia da sgusciare, il tacchino da pre-infornare…un profumo inebriante si difffonde nella notte stellata…
La domenica ci spalanca un cielo azzurro e smagliante, un sole caldo e confortante!
Presto ci raduniamo tutti in cucina: siamo tanti, tantissimi!
Ma le cento tabelle, compilate e disfatte negli ultimi mesi, servono, eccome!
I tempi sono stati studiati: sappiamo, almeno a grandi linee, chi deve stare davanti ai fornelli, chi deve infornare, chi può attendere ancora… gli spazi, due grandi zone cottura, alcuni tavoli per preparare, una stanza per l’impiattamento, ci accolgono confortevolmente. E’ in azione anche un grande barbecue esterno, a due passi dalla cucina, in cui Marella ci prepara i suoi mitici involtini!
Certo i tempi, studiati così attentamente, devono fare i conti con Giorgio, che non abbandona la sua (fantastica!) Jota neppure sotto minaccia! E la sorveglia, amoroso, dalle 10 alle 14…
C’è Lucia che accudisce al grande incredibile forno: una vera meraviglia, che cuoce in contemporanea piatti diversi, con cotture differenti. E’ anche grazie al suo aiuto che tutti i piatti saranno pronti in tempo, profumati e perfettamente caldi.
C’è chi è davvero professionale in tutto, strumenti e look !
La cifra del Raduno di Siena sarà senz’altro la collaborazione.
Già l’anno scorso a Bordighera , mi aveva affascinato l’istintiva capacità dei vari convenuti di aiutarsi, semplicemente, con generosità e serenità. Quest’anno le mani che preparavano i piatti erano sempre tantissime: se uno di noi iniziava una preparazione, subito altri correvano semplicemente in aiuto, tra le chiacchiere, i sorrisi, senza mai urtarsi, nonostante gli spazi ridotti, ma passandosi con naturale cadenza ingredienti o strumenti, offrendo ciò che l’altro aveva dimenticato, entusiasmandosi per la riuscita delle pietanze altrui!
Anche gli accompagnatori si danno da fare,aiutando in cucina!
Ringrazio qui tutti coloro che mi hanno aiutata: Eli/Fla, con la quale, alle tre del mattino, preparavo le uova di quaglia, spettegolando e ridendo anche se eravamo semiaddormentate; Cristina e Ivana che ne hanno sbucciate, il giorno seguente, un vero sproposito;
e poi Daniela A. e Mariella che hanno collaborato alla preparazione dei 120 bicchierini, e il gentilissimo e premuroso Ciro, artefice di una strepitosa focaccia barese, che si è prestato all’affettamento della bestia: un tacchino di 6 chili e 4 che è stato spolpato fino all’ultimo pezzetto!
La regia di Maria è stata eccellente: ogni cuoco che terminava il suo piatto, usciva nel piccolo cortile antistante la sala del buffet, veniva immortalato da un operatore, e da decine e decine di amici, fotografi improvvisati ( e vi assicuro che essere così “paparazzati” è davvero inusuale!) .
I fotografi si appostavano anche sui tetti!!
Ogni cuoco poi portava la sua preparazione in sala, la posava su un tavolino apposito, dove veniva fotografata ufficialmente. Quindi la pietanza andava a prendere posto sul tavolo del buffet.
E che dire dei cappelli da cuoco, con il logo del Raduno, e dei cappellini dei fantini delle 17 contrade, chiamati “zucchini”, in ceramica, a ricordo della giornata, ed ancora il CD, con tutte le ricette dei piatti presentati, e poi foto, video e pure un servizio televisivo su ToscanaChannel!!
E poi? Poi il pranzo, le risate, i cento assaggi, i regali a Maria, gli applausi ad Antonio. Le amicizie rinnovate e quelle nuove nuove, gli abbracci e gli arrivederci.
Qualcuno parte, qualcuno si riposa al sole.
Giuro, non le ha bevute tutte lei!!
Si è fatta sera, noi restiamo a goderci il silenzio e la pace: Il Raduno è finito. All’anno prossimo!
Grazie, a tutti coloro che sono intervenuti, che hanno sopportato le imperiose direttice della Rossa e mie! Grazie chi ha collaborato, Autorità e Istituzioni, A Lucia e alla Electrolux, che ci ha messo a disposizione un forno professionale, che mai avrei immaginato di poter usare!a chi ci ha prodotto il CD di ricette. Grazie a Ilaria, sempre dolcissima e gentile. Grazie a tutti coloro di cui ora non ricordo il contributo determinante!
E mi piace chiudere con la foto dei due protagonisti del Raduno: si lo so, questa foto ve l’ho già fatta vedere nei giorni scorsi. Ma è talmente bella e carica di tutto il senso di questo incontro: serenità, rispetto, compartecipazione, condivisione, stima!
Grazie a loro. Per tutto.
Ah, volete l’elenco delle pietanze?
Eccolo:
Antipasti
Baci di dama salati
Alessandra Gennaro
Barattolino di patate al gorgonzola
Stefania Cuozzo
Bicchieri con caviale di melanzane ricotta e lonza
Stefania Cuozzo
Brioche rustica
Luce Catalani
Caponatina con uovo ubriaco
Patrizia Bosso
Frisceu genovesi
Vittoria Traversa
Giardiniera all’antica
Vittoria Traversa
Involtini di melanzane
Daniela Cuzzocrea
Nuvole di mais con baccalà mantecato
Alessandra Asnaghi
Nuvole di riso venere con caprino al curry
Alessandra Asnaghi
Pacchetti di melanzane
Carlo Vespa
Paté light d’anatra all’arancia
Licia la Porta
Ringo di parmigiano
Alessandra Asnaghi
Terrina rustica di carni miste
Carla Gennaro
Primi
I bassotti
Sabrina Gasparri
Bigoi de Bassan con cipolla
Alessandra Asnaghi
Jota triestina
Giorgio Paronetto e Valeria Pizzolato
Lasagne napoletane
Anna Luisa Vingiani
Orecchiette con purea dì fave, melanzane, salciccia
Giacomo Ralletto detto pela-patate
Pasta con i vruoccoli arriminati
Daniela Accardi
Pasta e Ceci
Maria Benedetta Garuglieri Morandini
Pasticcio di crespelle ai crostacei
Nadia Ambrogio
Pici con il sugo d’ocio
Lara Polverini e Laura Scapecchi
Tordelli tipici versiliesi
Simonetta Rivolti e Deborah Musso
Zuppa di pane (ribollita)
Nisy (Monica Tacconi)
Secondi
Chili con carne
Ilaria Canovai
Cima alla maniera del ponente ligure
Diana Monaco
Involtini alla messinese
Maria Pia Bruscia
Involtini di pollo e verdure
Cristina Curreli
Panadas
Cristina Curreli
Parmigiana di melanzane
Fabio D’Amore
Peposo alla fornacina o imprunetana
Maria Toti
Pie di pollo e funghi
Caterina Brandi
Pollo al curry e paprika con cupolette di cous cous
Mariangela Finamore
Tacchino speziato al profumo di melagrana
Patrizia Bosso
Terrina di anatra con fichi secchi e foie gras
Sandra Vacchi
Dolci
Baci di Cherasco
Caterina Reviglio Sonnino
Biscotti di Rosanna
Angela Bolettieri
Caprese
Fabio d’Amore
Cassatelle di Agira
Flavia Galasso
Ciambelle sarde
Cristina Curreli
Cioccototo’
Mariella di Meglio
Crostata alla nutella
Alessandra Mignani
Far breton
Sandra Vacchi
Liquore profumoso al basilico
Alessandra Ruggeri
Stomatico
Daniela Cuzzocrea
Torta di mele al porto con variante
Rosella Cima (Dafni)
Torta di riso
Giulia FRT
Torrone di cioccolato
Nadia Ambrogio
Pastiera
Anna Luisa Vingiani
Mini Pavlove ai lamponi
Alessandra Gennaro
E ora vorreste anche le ricette, vero? Ma certo!
Eccole qui, potrete scaricarle seguendo questo link
e qui potrete vedere il servizio di Toscana Channel
http://www.youtube.com/watch?v=ANbrNrbkHFQ
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