Buona Immacolata a tutti. E il dessert di Lara.
In casa, profumo di Natale. Fuori 16° alle nove del mattino: oggi ne sono previsti una ventina. Di gradi dico.
E si, è proprio l’8 dicembre. Ieri si è aperta la Stagione alla Scala di Milano, con uno splendido, magico Don Giovanni, diretto dal Maestro Barenboim: me lo sono ascoltato (si, lo so, si dice l’ho ascoltato, ma così rende meglio l’intimità e la magia…) in auto, tornando da La Spezia, dove sono stata a consegnare una slitta, pardon, una macchinata piena di pacchi, scatoloni e sacchi vari e ho conosciuto tutti i piccoli delle case famiglia! Se sapeste che belli sono! Tutti, proprio tutti! I piccolini, magrini e cicciottelli, le ragazzine timide e coccolone, il pulcinetto appena arrivato, 5 anni di roba, sguardo affamato d’amore e musino da sciùscià.
L’urgenza più acuta, ora, è quella di trovare un appartamento per i più grandicelli: è passato più di un mese e loro sono ancora ospiti dalle suore. Qualcuno di voi sa di un appartamento in affitto a Brugnato o dintorni? Sguinzagliate i vostri detective, please!
(Che post agggrovigliato: mille cose da dire, cento pensieri per l’unico neurone che gira a vuoto…)
Venti gradi, quindi, in un dicembre da cartolina caraibica: c’è un sole splendido, la città scintilla, assonnata e placida. E’ l’Immacolata, auguri a tutte!, e a casa Melagranata, come in milioni d’altre case, oggi si fa l’albero.
Compito delle ragazze, con tutti gli annessi di musiche natalizie sparate a palla, per la gioia dei vicini e di Tilly, la cagnolina, che abbaia festosa, e di Cleo, la gatta-matta, che salta dentro e fuori gli scatoloni, avvolgendosi più stretta che può nel filo d’argento, e poi miagolando disperata, finchè qualcuno, mosso a compassione, la srotola fuori dal garbuglio luccicante:
In questo momento ci sono decorazioni sparse ovunque, si perché oltre all’albero, noi mettiamo ghirlande alle porte, decori su mobili e mensole, e allestiamo il presepe, of course .
Ora non dico che debba proprio nevicare, per creare l’atmosfera natalizia: certo è che con le finestre spalancate e in t-shirt, appendere ghirlande con pigne e frutta brinata muove al sorriso!
E in questo caldo anomalo, ben venga il delizioso gelato che Lara offre per il libro di ricette.
Gelato biscotto alla panna, di Lara
Ingredienti:
circa 40 biscotti oro saiwa
2 albumi (ma c’è chi usa 2 tuorli)
100 gr di zucchero a velo
500 ml di panna fresca
Preparazione
Montare gli albumi con una parte di zucchero.
Montare la panna con l’altra parte di zucchero.
Unire delicatamente i due composti.
Rivestire una teglia con metà dei biscotti uno vicino all’altro,a faccia in giù.
Versarci sopra il composto di panna e livellarlo.
Coprire con l’altra metà di biscotti.
Sigillare la teglia con pellicola e mettere in freezer per tutta la notte.
Una volta congelati si possono staccare e mettere in un sacchetto da congelatore
Comments 6
davvero è quasi inverno, ma molto insolito 🙂
che bello, hai conosciuto tutti i piccoli/medi/grandi di Rocchetta! chissà che grande emozione poter dare un volto (e un baciotto) ad ognuno dopo averli nominati e pensati e coccolati virtualmente ogni giorno.
sei una gran bella persona, Patrizia, e sono contenta di averti incontata, mi porto via un gelato biscotto in pegno 🙂
Oggi ci stava proprio bene un bel biscotto-gelato! Io soffro molto il freddo, ma sinceramente un po’ di freddino in questi giorni di decorazioni natalizie forse ci starebbe proprio bene. A presto, Babi
…sono nato in montagna, dunque nonostante le origini siciliane adoro la neve, l’inverno, il freddo, le orecchie che si staccano… e questo inverno che non vuole proprio avviarsi non mi piace molto…ma penso a chi ha difficoltà, a chi non ha una casa o non ha più una casa e mi dico: “forse è meglio così quest’anno. Per la neve c’è sempre tempo, e se proprio mi dovesse mancare basta fare qualche chilometro verso il Sempione o lo Spluga e la trovo!!”
Sei una bella persona Patrizia, e sono felice di averti trovato fra i primi blog che sono andato a curiosare da quando ho aperto il mio angolo di cucina “spensierata”.
Ti seguo nella speranza di cogliere l’occasione per conoscerti (quella dei navigli me la sono persa) e per sostenere le tue iniziative lodevoli.
Ho qualche conoscenza in Liguria e spargerò la voce per la ricerca dell’appartamento.
Ciao e buona Immacolata “tardiva”.
Author
Ragazzi, se continuate così finisco che vado in giro con la ruota, come i pavoni! 🙂
Cinzia: Ho una gran voglia di rivederti! ma quando vieni un po’ in Liguria? Quei ragazzini sono splendidi! Ho studiato spagnolo ( ;D) con un piccioletto delizioso, chiacchierato con una sedicenne tenera e coccolina, scaricato casse con tre teppe, da mangiarseli di baci! Non so come dirti le emozioni che ho provato! 🙂
Babi: Un abbraccio grande!
Paolo: Grazie, Paolo! Spero davvero di incontrarti presto! Al prossimo mini raduno?? Un bacione!
anche qui non fa freddo anzi la temperatura è davvero mite
questo dessert ci sta benissimo 😛
buon we
In effetti con queste temperature non si ha voglia di cose calde, un bel gelato ci sta proprio 😉