Colori. Il viola e il giallo. Gateaux di vitellotte, crema di zucca e germogli.
Il cielo pare sbiancato: strisce di luce chiara sgocciolano sull’inchiostro di un mare infuriato, gonfio e nervoso. Le colline, là in fondo, ritagliano il loro profilo scuro contro i raggi pallidi e stanchi di un sole sbiadito. Grigio d’ardesia, grigio d’asfalto, grigio d’inverno.
Ho bisogno di colore. Lo trovo nel cuore caldo della mia casa, negli occhi castani del mio cane, nei sorrisi degli amici.
Lo trovo in questi piccoli gateaux di patate viola, la cui ricetta è nata per suggestione. Ho visto qualcosa di molto simile sull’ultimo numero di Cucina Italiana: stessi ingredienti, più o meno, e stessi colori.
Poi ho perso la rivista. Non la trovavo più neppure a pregare: come i calzini in lavatrice, che entrano a coppie ed escon vedovi! Spariti! Non c’è stato più verso di capire dove fosse finita e provare a rispettare, per una volta, la ricetta. Niente.
Ricordavo l’uso delle patate viole, ma, ho poi scoperto, là non sono ridotte a puré, sono tortini; della zucca, in crema, ma là va dentro al tortino, qui a far da fondo profumato. C’è la bottarga, che mi piace moltissimo; io ho aggiunto anche un ciuffo di germogli , che donano una nota croccante e piccantina, niente male. L’olio alla nocciola è poi un must. Io lo uso anche per condire certi tipi di pasta, le zuppe e dei tortini di cavolfiore, di cui magari un giorno vi parlerò! Quindi ricette piuttosto diverse, anche se l’ispirazione è derivata, certo, da là.
Piccoli gateaux di patate viola su crema di zucca, con bottarga e olio alla nocciola.
Ingredienti per 20 piccoli gateaux (io ho moltiplicato poi x 3. Voi moltiplicate o dividete, alla bisogna!)
1 kg e e mezzo di patate viola
latte, due bicchieri circa
3 uova
parmigiano, 80 g
650g di zucca (già pulita)
2 scalogni
burro, q.b.
olio evo
nocciole, ca. 100 g
bottarga di muggine, 1
noce moscata
pane grattugiato
germogli di sango ( ma vanno bene anche quelli di cavolo rosso, o anche di ravanello)
Frullate le nocciole, poi travasatele in una bottiglia. coprite con l’olio e lasciate a riposare almeno 24 ore. (l’olio alla nocciola si trova anche in commercio, nei negozi di specialità bio)
Passato questo tempo, lessate le patate viola con la buccia, passatele al passapatate, senza sbucciarle ( la buccia resterà all’interno dell’attrezzo) e poi conditele con il latte bollente, una noce di burro, il parmigiano, le uova e la noce moscata.
Imburrate e cospargete di pane grattugiato dei piccoli stampi (anche usa e getta), riempiteli con l’impasto di patate , livellate e mettete in forno caldo (180°) per circa 25 minuti.
Riducete la zucca a piccoli pezzi. Tritate gli scalogni e fateli appassire in una larga padella con poco olio evo e una noce di burro. Unite la zucca a pezzettini e fate rosolare. Unite un mestolo d’acqua calda se necessario. Appena morbida, frullate la zucca, unite sale, pepe e lasciate in caldo.
Sfornate i gateaux. Disponete un cucchiaio di crema di zucca in ogni piattino individuale, posate al centro il gateau, decorate con i germogli, condite con un filo d’olio alla nocciola. Con il tagliatartufi o la mandolina, affettate sottilmente un poco di bottarga, con cui cospargerete il tortino.
Comments 15
stupendi e colorati!!!
Ciao Patrizia, lo so che stresso ma i libri ? sono per caso disponibili ?
Grazie mille, Rosanna
Author
@Cristina b. : Grazie!
@Rosanna: no, Rosanna. L’altro giorno l’editore ci ha detto che non si riesce a stampare in tempo. Farà solo la copertina e la scheda libro, per ora: ma si possono prenotare. Tra pochissimo ti dirò come… :(((
I calzini che escono vedovi dalla lavatrice normalmente hanno perso il compagnetto nel filtro, prima o poi salta fuori, quando ti si pianta la lavatrice e viene il tecnico, a me succede spesso. Le riviste non lo so, ma questo tortino è così bello che l’originale non mi interessa, preferisco comunque il tuo
Gustosi e delicalti al tempo stesso!!!
Author
@Serena: Dici che c’è una speranza, allora, almeno per i calzini? 🙂 Pensavo esistesse un pianeta nell’iperuranio dove si rifugiassero i calzini perduti. Chissà, forse c’è speranza anche per la rivista 😉 Baci.
@ Ivana: grazie, cara!
Ciao Patri!!volevo ravvivarti i complimenti per l’altra sera, come al solito era tutto delizioso… e questi gateaux erano davvero buonissimi!!
DAVVERO DAVVERO UNO SPETTACOLO!!!
E già che ci sono ti chiedo una cosa: dove trovi le patate viola qui a Genova?!
Un bacione e ancora complimenti :)!
Ema
Che delizia per gli occhi e per il palato…
Ti lascio i miei auguri per un sereno Natale…..a presto
Author
@Emanuela: Grazie! Patate viola assicurate al Mercato Orientale, banco di Rela: chiedi, lo conoscono tutti! 🙂
@ Vickyart: Mai riuscita a recuperarne uno, mannaggia 😀 Nocciole e pure noci o mandorle… buone vero?? 😀 Un abbraccio!!
Author
@Artù: 😀 postato in contemporanea!! Grazie Artù, tantissimi auguri a te! E grazie !! :))
i colori di questo piatto sono bellissimi!
caldi e avvolgenti!
ps ho pubblicato il post per il calendario dei bimbi
bacie buon natale!
Ciao sono qui per un invito,se ti piace preparare antipasti,stuzzichini,dolcetti o tutto quello che si mangia in un boccone,partecipa al mio contest!
http://ilcucchiaiodoro.blog.tiscali.it/2011/11/12/onetwothree
Ne approfitto per farti gli auguri di buone feste!
Donatella
Author
@Gio: Grazie, Giò! Un abbraccio grande e tantissimi auguri di buon Natale anche a te!!
@ Donatella: Grazie infinite, vengo da te a curiosare 😀
@ Solange: Scusa Sol, ho saltato il tuo commento! Grazie a te, cara, di esserci sempre! 😀 Un bacio grande e buonissime feste!!
le tue ricette sono bellissime e poetiche le descrizioni che le accompagnano, leggendo lo tua presentazione ho pensato che avrei potuto scriverla io parola per parola, mi sento in sintonia con te, e proverò le tue ricette.