Io confesso.
Ebbene si, lo confesso. Sono stata io. Lasciate libero il maggiordomo, l’assassina sono io.
In un momento in cui, qui, chi infrange la legge è considerato vittima, chi truffa, imbroglia, ruba, malversa è compianto come un perseguitato, io mi assumo le mie responsabilità.
Sono stata io. L’ho abbandonato. L’ho lasciato morire senza un gesto, una parola.
Giorni e giorni senza mangiare e senza bere, senza vedere la luce, al freddo nella cella gelida…non ce l’ha fatta.
Confesso. Ho ucciso io il mio lievito madre.
Non me ne vogliano le due dolcissime Sorelle che me l’hanno donato. E’ proprio morto.
E così da oggi, se in questa famiglia vorremo mangiar pane o lievitati vari, si ricorrerà al lievito di birra.
Focaccine di patate.
350 gr di farina O
350 farina manitoba
2o0 cc di acqua tiepida (circa)
100 ml latte tiepido
300 gr di patate
10 gr di lievito di birra
4-5 cucchiai di olio
2 cucchiaini di zucchero
sale
odori a piacere ( peperoncino, rosmarino, salvia…)
Lessate le patate con la buccia, così che non assorbano troppa acqua. Passatele ancora calde allo schiacciapatate.
Sciogliete il lievito con lo zucchero nel latte tiepido e lasciate riposare qualche minuto.
Intanto formate una fontana con la farina (o mettetela nella planetaria), unite la passata di patate, poi il latte tiepido con il lievito e l’olio. Iniziate ad impastare, unendo a poco a poco l’acqua tiepida. Unite un cucchiaino di sale (se volete unite i sapori, erbe aromatiche o peperoncino piccante) e impastate ancora, fino ad ottenere un impasto morbido e soffice.
Lasciate lievitare coperto, in luogo tiepido, fino al raddoppio (2 ore circa)
Dividete ora la pasta in sei – otto parti (o lasciatela intera, se volete una focaccia unica) e disponetela in piccole teglie (le mie avevano diam. 16 cm) già unte di olio, stendendola con le mani.
Spennellate con l’emulsione di acqua e olio.
Lasciate lievitare ancora per 1 ora in luogo tiepido.
Scaldate il forno a 200°.
Infornate le focaccine, per 10 minuti poi abbassate la temperatura a 180°(altri 10 min circa).
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Deliziose per accompagnare i salumi, sono buonissime a colazione.
Comments 7
Beh, dai, non è grave, pensa che io non ho nemmeno provato a farlo nascere… Sono certa che chi ha potuto assaggiare queste perfette focaccine non te ne vorrà!
Adoro la focaccia con le patate, quando ero a Genova l’avrei mangiata di continuo! Quindi grazie per aver condiviso la ricetta, la proverò al più presto ^__^!
Buona serata 😀
Patrizia!!!!!!!!!!! questo non è da te! sono io quella che fa morire tutto…..che fai copi??? però le focacce le puoi fare ugualmente, non ti crucciare, c’è di peggio 🙂
Il cimitero dei lieviti è pieno di creature…. 😀 😀 😀
E queste focaccine sono mortali!!!!!
Sono stato ad Ischia spesso in compagnia di certi ” conigli di fossa” o di totani (le nostre totanasse) pescati di notte davanti a casa nostra a Forio bevendo vino dell’Epomeo nuotando, passando da una piscina all’altra alle terme…etc. Ho visto che anche tu non ti sei fatta mancare alcuna cosa compreso il coniglio …adesso qualcuno dice che devo riposare e stare a dieta…così ti seguirò ancora di più , mangiando solo quello che dici tu…ciao Ettore
Ho iniziato…ho iniziato la dieta con le tue focaccine con pomodori dell’orto mio e mozzarella di bufala campana dop condita con olio evo e origano portato da Ischia accompagnato da un fresco vino rosato di Rocca Grimalda …. se continuo così ritorno in forma in un baleno ..baci..
Author
Serena: Mi sento un po’ colpevole…quel LM aveva 20 anni! 🙁
Giuliana: Anche io, non avessi problemi di lievitazione (la mia!!!!!)ne farei scorpacciate! Anche il pane si patate è una delizia!!!
Maria: 😀 😀 😀
Stefania: tu quoque…e i panettoni per questo Natale?? Sigh!
Ettore: Che belle vacanze goderecce-mangerecce!! 😀 Ops, mi dai una responsabilità mica da poco!!!
Ettore (2) : Ummmmmhhhh! Bella questa dieta..non ne avevo mai sentito parlare 😀 😀 😀