Rotolo di coniglio ai profumi liguri

Veloce, con moto.

coniglio2

Un post veloce, oggi. Solo un saluto e scappo. Arriva un’amica, domani, che non vedo da tanto. Tra due giorni inizia un week end goloso, con i piatti golosi di Laurel Evans e le sue interessantissime Lezioni di Cucina Americana. Avrò qui decine di persone…AIUTO! Casa da riordinare, spesa da fare, mille cose da organizzare.

Vi lascio, in cambio, due ricette per un piatto completo e appetitoso. Ci sono profumi e sapori intensi e avvolgenti. C’è il colore e il calore, che con questo freddo non è male!

A presto!

Rotolo di coniglio con polenta grigliata, sformatini di cavolfiore e pisellini ripassati.

coniglio

1 coniglio disossato

3 cucchiai di pinoli

2 cucchiai di olive taggiasche denocciolate

1 /2 cucchiaio di capperi desalati

2 cucchiai di pomodori secchi sott’olio

Timo

maggiorana

1 spicchio d’aglio

Rosmarino

Sale

Vino bianco secco, 1 bicchiere

brodo vegetale, q.b.

Per la casseruola:

olio evo, 3 cucchiai

Scalogni,2

1 cucchiaio di olive taggiasche denocciolate

1 cucchiaio di pomodori secchi sott’olio

rosmarino

timo

maggiorana

salvia

Per la marinata

Aceto bianco

 

Sciacquare il coniglio, disporlo in una ciotola con abbondante acqua e un bicchiere di aceto,  ben coperto, e riporre in frigo per un paio d’ore. Questo eliminerà il sapore forte e un po’ selvatico.

Sgocciolarlo bene, sciacquarlo e asciugarlo. Distenderlo sul piano di lavoro.

Nel boccale del mixer riunire pinoli, olive, capperi pomodori erbe aromatiche e frullare grossolanamente.

Stendere l’impasto sul coniglio, arrotolare e legare bene.

Far rosolare molto bene il rotolo di  coniglio in un tegame con olio evo e due scalogni. Bagnare con il vino bianco e lasciar ridurre.

Unire i pomodori secchi sott’olio, le olive, i pinoli  e le erbe aromatiche . Coprire e portare a cottura, aggiungendo qualche mestolo di brodo vegetale se necessario.

Servire con polenta bramata,lasciata riposare in una teglia rettangolare, poi tagliata a fette e grigliata, pisellini finissimi ripassati con una noce di burro e una cipollina tritata, e sformatini di cavolfiore

 

Sformatini di cavolfiore.

Un cavolfiore piccolo o mezzo cavolfiore normale

Bechamelle

Noce moscata

Parmigiano grattugiato

Un uovo

Una noce di burro

Dividere il cavolfiore in cimette. Sciogliere il burro in una padella, unire il cavolfiore a crudo, far rosolare, salare e poi aggiungere mezzo bicchiere d’acqua. Lasciar cuocere fin quasi a cottura. Lasciar raffreddare.

Preparare una bechamelle densa, profumata di noce moscata, con 250g di latte circa .

In una ciotola unire la bechamelle , l’uovo e due cucchiaiate di parmigiano. Aggiungere le cimette di cavolfiore.

Suddividere il composto in stampini individuali imburrati. Cospargere con altro parmigiano ed infornare per circa 15 minuti a 190°.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *