Petali profumati… e golosi!
Chi mi legge di là, sa che negli ultimi giorni sono stata sommersa da … un carico di rose. Qui a Genova, in maggio, le case profumano di rosoli e bon bon: la tradizione dello sciroppo di rose, rimedio contro tutti i mali, influenze e depressioni, tosse o malumore, raffreddori o liti col vicino, è storia. Spesso è mia mamma che prepara per tutti questo nettare un po’ alchimistico, quest’anno l’ho fatto io, con la complicità della mia amica Cinzia, che mi ha fatto arrivare la materia prima: una vagonata di rose Gallica officinalis. Chili e chili di petali profumatissimi, che nello scorso week end sono stati uniti a zucchero, acqua e qualche segreto, per diventare….marmellate, sciroppi, e…
queste tagliatelle, profumate e niente affatto dolci o stucchevoli!
Si preparano in fretta, fanno una discreta figura, profumano e sono molto delicate e gustose.
Noi le abbiamo condite con burro nocciola, mandorle e timo. Una delizia!
per le altre preparazioni… tornate a trovarmi!
Tagliatelline alle rose con mandorle e timo.
farina 250 g
uova 2
petali di rosa, 70g
mandorle, 70 g
timo, un cucchiaio di petali e qualche ciuffo per la decorazione
burro, qb
sale
Mettere a bagno i petali di rosa in poca acqua fredda per 5 minuti.
Fate la fontana con la farina sulla tavola infarinata. Sgusciate al centro le uova, unite i petali strizzati e mescolate con una forchetta. Pian piano, impastate il tutto, procedendo con le mani. Tirate la sfoglia, a mano o con la macchinetta, fino a raggiungere lo spessore desiderato (di solito, la tiro a mano. Quando uso la sfogliatrice, però, non arrivo mai all’ultimo foro, perché mi piace abbastanza consistente!)
Arrotolate la sfoglia e tagliate, con un coltello affilato, dello spessore desiderato.
Lasciar riposare sotto un telo ben pulito.
Mettete sul fuoco una pentola con abbondante acqua e appena raggiunta l’ebollizione, calate le tagliatelline:
In una larga padella, fate brunire una bella noce di burro, unite le mandorle, tritate a coltello.
Scolate la pasta, unite in padella le foglioline del timo, unite le tagliatelline e spadellate per condirle bene.
Impiattate, decorando con un rametto di timo e qualche petalo di rosa.
Comments 3
Che invidia, Patrizia!!!
Come mi piacerebbero queste rose…e soprattutto poterci cucinare come hai fatto tu.
Questo piatto, poi, è splendido!
Author
@arabafelice: Ciao Stefania! Capisco che con il clima in cui vivi sia difficile … che fiori hai nel tuo – invidiatissimo – giardino? Però pensa che noi ti invidiamo…gli stampi a forma di cammello, i blitz a Dubai, l’abbronzatura perenne (perché tu sei sempre abbronzata, no???), le spezie (tipo il vero Summaq ), quel contenitore in argento? peltro? traforato a cammellini che mi fa impazzire, ecc ecc….
Ti mando un po’ di petali di rose secchi? Non è proprio lo stesso…ma se po’ fa’ :D:D:D
Non posso credere che si possa pensare di creare un piatto così bello!!! Sarei curiosa di assaggiare anche la marmellata, però!!!
Grazie per aver donato questo piatto alla mia raccolta!