62

Ciceri e tria

O come Otranto, per l’Abbecedario Culinario d’italia – Ciceri e tria

 

L’allegra carovana dell’Abbecedario Culinario d’Italia, pensata, voluta e guidata con sapienza e tenacia dalla Trattoria Muvara,  ha attraversato da Nord a Sud l’Italia e oggi è arrivata a Otranto! La Puglia ci accoglie nel suo splendore di luce e cultura, di bianche spiagge, olivi secolari, imponenti castelli e magiche cattedrali, splendidi palazzi, musica e tradizioni.
Da oggi, 16 luglio alla mezzanotte di domenica 29 luglio sarete miei ospiti alla tavola salentina, su cui poseremo i piatti saporiti e unici della cucina pugliese.
Che c’azzecco io con il Salento e la Puglia? Intanto me ne sono innamorata, perdutamente, tre anni fa, durante una splendida vacanza. Il legame è fortissimo, però, soprattutto a causa della Fotografa, che, per un quarto, è salentina (ecco dove ha preso quel carattere dolcissimo e tenace e quel suo essere, a volte, picciusa!! )
O, come oh che meraviglia questa terra splendente, antica e ricca!
O, come Otranto, a cui sono arrivata percorrendo la costiera che da Santa Maria di Leuca sfiora il mare e arriva alla città bianca e luminosa.
(Questo che segue è una parte di un post di tre anni fa)

Lungo tutta la litoranea, cornice dello splendido parco “Costa d’Otranto-Leuca-Bosco Tricase”, sorgono le antiche Torri Costiere, affacciate sul mare, risalenti per la maggior parte alla seconda metà del XVI secolo.

Molte di esse, vennero edificate per difendersi dalle incursioni dei pirati che giungevano dall’Albania, dalla Dalmazia e dalla Grecia, secondo un progetto del viceré Pedro di Toledo. Le torri costiere potevano essere di due tipi ed avevano funzioni diverse. Le torri di difesa, erano a pianta rettangolare ed erano dotate di catapulte ed armi da fuoco, le torri di avvistamento presentavano una pianta cilindrica.Sul finire del 1500 in tutto il territorio pugliese ne furono censite quattrocento.
E splendide masserie fortificate fanno capolino da centenari alberi di fichi.

Verso Otranto il panorama è più dolce: la costa si abbassa e si protende, quasi, a cercare l’oriente, che permea di sè questa zona raffinata e sensuale del Salento.

E Otranto ci accoglie con il suo fascino levantino e con la possanza del suo castello aragonese, che diede il nome alla celebre opera di Walpole, primo romanzo gotico della storia.

Affascinante e orientale, profumata di salsedine e gioiosa di luce, Otranto è splendida, nei suoi vicoli chiari, che portano ad un mare già mediorentale,

nelle sue piazze luminose

nelle sue ampie scalinate bianche

nelle sue case candide, accecanti nel sole del mezzogiorno, che immaginiamo fresche ad accoglienti,dietro le gelosie marine, nel segreto dei giardini interni.

L’imponente bellissima Cattedrale custodisce al fresco delle sue ampie navate tesori preziosi e le spoglie di coloro che furono trucidati durante l’invasione turca del 1480.

Passeggiando nel centro della città si resta incantati davanti a negozietti tentatori, ricolmi di prodotti tipici, profumati di spezie e finocchietto…

e si viene stregati dal sortilegio dell’ampia distesa del mare, immaginando partenze antiche, attese sognanti di fanciulle, promesse di amanti…ci vuol poco, qui,  ad essere romantici!

 

Come vi dicevo, la Carovana dell’Abbecedario Culinario d’Italia, proveniente da Napoli, si fermerà in Salento fino al 29 luglio, per poi proseguire verso Pavia.
Come fare a partecipare alla raccolta? Facilissimo!
Postate sul vostro blog la ricetta pugliese che amate, aggiungete il logo dell’ Abbecedario e un link a questo post e poi lasciate un commento, sempre a questo post, con il link alla vostra ricetta, da oggi fino alla mezzanotte di domenica 29 luglio!
Avete ricette pugliesi già postate? Evviva, possono partecipare! Basterà semplicemente aggiungere il logo dell’Abbecedario e la frase

“Questa ricetta partecipa per la regione Puglia all’Abbecedario Culinario, organizzato dalla Trattoria Muvara“.

E se non avete un blog? Niente paura! Inviate un’e-mail a trattoriamuvara_at_gmail.com con la vostra ricetta e una foto e Aiuolik penserà a pubblicarla per voi:  lasciate comunque  il titolo della ricetta in un commento a  questo post.

Tutto chiaro? Allora eccovi la prima ricetta!

La cucina salentina è cucina povera, fatta di farine poco raffinate, di verdure dell’orto o selvatiche, pesce azzurro, molluschi:  poca , scarsissima la carne (le parti meno nobili dell’agnello, il cavallo..) . Proprio per questo è cucina di fantasia e di qualità e porta i segni delle tante dominazioni che si sono avvicendate in questa terra.

Il primo piatto che vi offro, per stuzzicarvi l’appetito, è un caso di archeologia vivente nel mondo della cucina (Luigi Sada, La cucina pugliese, ed.N&C) : Ciceri e tria, cioè ceci e pasta.
Il nome tria deriva dalla trasformazione dall’arabo itrìya, che significa vermicelli. Furono gli Arabi, nomadi, a pensare di essiccare le paste per lunghe conservazioni. Il nome itrìya dato ai vermicelli, si trova anche in siriaco e in aramaico, per indicare la pasta alimentare. Nei secoli, itrìya è diventato trii e in Sicilia e in Salento il termine è ancora utilizzato.


Ciceri e tria.

300g di semola di grano duro
200g di ceci secchi
1 cipolla
2 costole di sedano
1 foglia di alloro
1 spicchio d’aglio
olio evo
sale e pepe

Mettete i ceci a bagno la sera prima della preparazione.
il giorno seguente scolateli e metteteli in una casseruola (meglio di coccio) con abbondante acqua e una foglia d’alloro e fateli lessare per circa 1 ora e mezzo.
Intanto preparate la “tria”. Mettete la semola in una grande terrina e aggiungete gradualmente acqua tiepida, a sufficienza per ottenere un impasto liscio e compatto. Lavoratelo per qualche minuto, poi lasciatelo riposare per mezz’ora, coperto da un canovaccio.
Stendete ora la pasta in una sfoglia abbastanza sottile e tagliatela a strisce, di circa 1,5 cm .
Scolate i ceci, rimetteteli a cuocere in poca acqua bollente con la cipolla, l’aglio, il sedano per mezz’ora.
Intanto cuocete al dente metà della pasta in acqua bollente salata e l’altra metà la friggerete in olio evo, in una larga padella.
Eliminate la cipolla, l’aglio e il sedano dai ceci, unite la pasta  lessata e quella fritta. Condite con un poco di olio della frittura e un filo d’olio crudo. Aggiustate di sale e pepe e servite.

 

Sulla mia tavola salentina, gli amici hanno posato:

Ciceri e tria di Patrizia, la Melagranata
Focaccia ripiena di cicorie ,     di  Grazia,  Cuoca per caso
Le frittelle pugliesi della vigilia,  di  Annina,  Un diavolo per fornello
La tiella pugliese, con riso, patate e cozze,  di  Silvia, Pane e pomodoro
Minestra pugliese (brodu chinu),   di Laura,  Cucina di Laura
Fave e cicoria
di  Patrizia, la Melagranata
Le “pittule” salentine di Spizzicate Salentine,  Spizzica in Salento
Orecchiette di grano arso e talli di zucchina di  Mimmo,  Cucinasuditalia
‘Ncapriata: fave e cicorie di Mimmo,  Cucinasuditalia
Taralli pasquali di Taranto di Mimmo, Cucinasuditalia
Ruoto di sarde pepe e sale di Mimmo, Cucinasuditalia
Gnummaridd di Mimmo,  Cucinasuditalia
Faf arramnat di Mimmo,  Cucinasuditalia
U cutturidd di Mimmo,  Cucinasuditalia
Freselle di  Cinzia,   Cindystar
Porceddhruzzi e Ncarteddhrate di Antonia,    la Gigadea
Pane per Masculi di Antonia,  la Gigadea
Pitta di patate leccese
di Pamela,   Piccoli pasticci
Polpettine di pane di Brii, Briggishome
Riso, patate e cozze di Aiuolik,    Trattoria MuVarA
Alici all’aceto di Maria Rosa   Torte e dintorni
Le Orecchiette di Cinzia,    Cindystar
Orecchiette con zucchine, mandorle e ricotta,  di Cinzia,  Cindystar
Orecchiette con cozze e cacioricotta, di Sara, L’eleganza del polpo
Friselle,   di Kristina,     Tutto a occhio
Peperoni croccanti alla pugliese, di Martissima ,  Mangiare è un po’ come viaggiare
Orata alla barese, di Aiuolik, Trattoria MuVarA
Marmellata di mandarini, di Patrizia , la Melagranata
Tarallini pugliesi, di Mony ,  Gata da plar
Crepes di farina di ceci con purea di fave bianche e cime di rapa stufate,   di Patty,  Andante con gusto
Pomodorini secchi sott’olio alla barese, di Patty, Andante con gusto
Tiella di riso, patate e cozze, di Elena, Zibaldone Culinario
Puccette pugliesi, di Elena, Zibaldone Culinario
Tubetti con la cernia, di Patrizia, la Melagranata
Orecchiette al forno, di Monica,  A pancia piena
La focaccia barese di Ciro, di Patrizia, la Melagranata
Focaccia soffice di Bari, di Cinzia, Cindystar
Taralli pugliesi, di Terry,  Crumpets &co.
Orecchiette con le cime di rapa, di Terry, Crumpets&co.
Orecchiette al sugo, di Simona , Briciole
Peperoncini piccanti ripieni, di Cristina, Tutto a occhio
Orecchiette alla crudaiola, di Anna, Anna, solo Anna
Riso, patate e cozze di Hiroschima, di Anna, C’è di mezzo il mare
Puccia tarantina rivisitata, di Anna, C’è di mezzo il mare
Friselle,  di Anna, C’è di mezzo il mare
Polpo alla pignata, di Patrizia, la Melagranata
Maritati alle cime di rapa, di Uomo in bagno

Comments 62

  1. cinzia

    Ciao carissima, sono molto felice che tu ospiti questa regione.
    L’ho visitata taaanti anni fa, quando la curiosità del viandante viaggiatore si limitava a cercare bei mari e belle spiagge 🙂
    Ma le tue foto ed il tuo racconto fanno assaporare in pieno la bellezza e la tradizione di questi luoghi.
    Grazie per questa bella presentazione e studierò qualche ricetta golosa sotto l’ombrellone 🙂

  2. brii

    Ecco, mi sono di nuovo innamorata!
    Pensa con tutto quello che ne ho sentito, non ci sono mai stata.
    Dirti la verità dopo aver letto il tuo bellissimo post e visto le splendide foto mi viene voglia di fare lo zaino e partire subito!
    Grazie di ospitarci Patrizia!
    A presto, anzi prestissimo!
    baciuss

  3. Post
    Author
    Patrizia

    @Cinzia: Evviva, Cindy! Aspetto le tue ricettine vacanzuole!!
    @Aiuolik: Merito tuo, cara, che ci stai facendo divertire un sacco con questo giro d’Italia!
    @Brii: Vai, Brii! Prepara lo zaino e parti subito! No, prima manda una bella ricettina, poi parti ;)!!
    Bacini!!

  4. acquaviva

    ma sai che questa bellissima iniziativa di nomadismo regionale mi era sfuggita? Sto da un po’ senza quasi tempo per il web ma ora so che ho un ulteriore interessantissimo motivo per darmi una mossa! La tua ricetta tra l’altro mi ingolosisce da matti…

  5. Post
    Author
    Patrizia

    @Cuocapercaso: Benvenuta e grazie per questo piatto saporito! L’ho posato sulla Tavola Salentina, che speriamo si riempirà presto di altre delizie!!
    @Acquaviva: Ciao bella!!! Sarebbe davvero fantastico che tu, maga nomade, partecipassi con una ricetta pugliese! 😀 Ti aspettiamo?
    @Cuochetta: E che contributo! Splendide le tue frittelle !!

  6. Sara

    Ho scoperto questa raccolta di ricetta solo tramite il tuo blog… ho già ordinato le cozze per la prossima settimana!!!

  7. Post
    Author
    Patrizia

    @Silvia: Oh, che buona la tiella!! Bravissima!! ora aggiorno e passo da te!
    @Sara: Evviva, Sara! Come sono contenta che sia salita anche tu sulla carovana dell’Abbecedario!! Benvenuta! Aspetto con gioia la tua ricetta. Un bacio!

  8. Post
    Author
  9. Post
    Author
  10. Mimmo Modarelli

    Voglio partecipare a questa simpatica e meritevole iniziativa con qualche ricetta fondamentale della mia bella Puglia. Essendo ricette di famiglia sicuramente differiranno da quelle della signora del mio pianerottolo.
    Orecchiette di Grano Arso con Talli di zucchina – http://cucinasuditalia.blogspot.it/2012/07/rcchietedde-d-gran-ascquat-e-cim-d.html
    Fave e Cicorie – http://cucinasuditalia.blogspot.it/2011/03/ncapriata-o-fave-e-foglie-o-fave-e.html
    Taralli Pasquali di Taranto – http://cucinasuditalia.blogspot.it/2008/03/biscotti-pasquali-di-taranto.html
    Pasta con le Cozze – http://cucinasuditalia.blogspot.it/2008/01/spaghetti-con-le-cozze.html
    Ruoto di Sarde Pepe e Sale – http://cucinasuditalia.blogspot.it/2012/06/ruoto-di-sarde-pepe-e-sale.html
    Il Fornello – http://cucinasuditalia.blogspot.it/2012/05/gnummaridd-o-ngnummaridd-o-turcnidd-o.html
    Fave Ripassate – http://cucinasuditalia.blogspot.it/2011/04/fav-arrmnat.html
    U Cutturidd – http://cucinasuditalia.blogspot.it/2012/01/u-cutturidd-agnellone-alla-pignata.html
    Ce ne sono tante altre vi si accede linkando Puglie sulla Home Page del blog

  11. Post
    Author
    Patrizia

    @Spizzicate Salentine: Ecchebellezza!! Grazie della vostra ricetta supergolosa! Adoro le pittule!!
    @Mimmo Modarelli: Che partecipazione regale! Grazie Mimmo!! I tuoi post sono una miniera inesauribile di informazioni, cultura e amore per la tua splendida terra!
    @Cinzia: Eccoti, bella! Grazie, che raccolta pugliese sarebbe senza le freselle? E queste sono bellissime! Un bacio e aspetto altre delizie!

  12. Mimmo Modarelli

    Patrizia grazie per le belle parole, avrei tante altre ricette da poter inserire ma non voglio essere eccessivamente invasivo e poi rischierei di mandarti mie versioni di ricette inserite già da altri. Ho inserito diligentemente links e banner, controlla se va bene così

  13. Post
    Author
    Patrizia

    @Antonia: E ti aspettavo !!!!!! :D:D:D smack!

    @Mimmo Modarelli: Grazie infinite Mimmo!! Se hai voglia, tieni sott’occhio le varie ricette che arrivano…se vedi che manca qualcosa e ne hai possibilità, ci regali ancora qualcuna delle tue preziose ricette?! Un abbraccio

  14. Post
    Author
    Patrizia

    @Pamela: Ecchebontà!! Grazie, Pamela!!

    @brii: Temeraria! :D:D:D:Però queste polpettine di pane meritavano, eh!! Un abbraccio grande grande!!

  15. Elvira

    Per mancanza di tempo trascuro questa bellissima iniziativa di Aiuolik, ma oggi mi sono soffermata sulla sua patate riso e cozze e lei mi ha rimandato qui da te. Dove ho trovato un pezzo della mia bellissima Puglia, con tante foto bellissime, e delle parole che me ne fanno sentire ancor più la nostalgia. Per non parlare dei ricordi che mi hai suscitato citando Il castello di Otranto!!! Se riesco a modificare un vecchio post (una patate riso e cozze fatta dalla mia mamma e fotografata step-by-step) vengo a linkarlo. Un abbraccio 🙂

  16. Post
    Author
    Patrizia

    @Aiuolik: Ehi, Grande Capo Carovana!! O come ommammamia che bontà!!! Grazie a te, per tutto!

    @Elvira: Che piacere sarebbe, Elvira! Non occorre ripubblicare, solo mettere un link, se puoi! Un abbraccio grande a te!!

  17. Post
    Author
  18. Post
    Author
    Patrizia

    @RosaMaria: Fantastico!! Grazie!! Che bontà 😀
    @Cinzia: Cinziuccia…m’hai battuto sul tempo…;) ce l’avevo pure io le orecchiette!! :D:D:D mica belle come le tue, mi sà!!
    @Ecchebontà!!

  19. Post
    Author
    Patrizia

    @Sara: Che bello, Sara! Che meraviglia che è Ostuni!!!Grazie!! Sono davvero felice di vedere le tue orecchiette saporite e gustose sulla tavola salentina!! Un abbraccio grande!
    @Kristina: Che importa con buco o senza buco? L’importante è avere sulla nostra tavola le tue splendide friselle!
    @Martissima: Il profumo dei tuoi peperoni inonda la tavola salentina: grazie!
    @Aiuolik: Grande capo, che meraviglia la tua orata!!! Sono arrivate nuove amiche, hai visto;)!! Baci!

  20. Post
    Author
    Patrizia

    @Gata da plar: E che ricettina! Una chiccheria! Grazie, Gata! Al solito, una meraviglia!! Ti aspetto ancora? Un bacio!
    @Patty: Splendide ricette! grazie Patty: la tua partecipazione all’Abbecedario è un bellissimo regalo!

  21. Post
    Author
  22. cinzia

    Ed ecco anche la fragrante focaccia soffice barese, targata Simili 🙂
    Deliziosamente gustata on the beach 🙂
    Buonissimo w.e.!

  23. Post
    Author
    Patrizia

    @monica, a pancia piena: Che bella ricetta!E certo che va bene…va benissimo!

    @Cinzia: Ahahahahah! La sintonia continua.. Con quanti minuti di differenza abbiamo postato la focaccia barese? Questa tua è fantastica!!!
    @Terry: Che bellissime foto !! E che buone le tue ricette!!
    @Cristina: Un post delizioso, il tuo! Tenero, delicato e…golosissimo!
    Grazie!!!

  24. anna

    Arrivo appeno in tempo, avevo dimenticato questo appuntamento importante. Da pugliese, ci tengo a partecipare anche se con mie vecchie ricette.
    Potresti avvisarmi se vanno bene, per favore? Grazie

    Orecchiette, ricotta e crudaiola http://annasoloanna.blogspot.jp/2008/10/orecchiette-ricotta-e-crudaiola.html

    Riso, patate e cozze (cozze di Hiroshima)
    http://cedimezzoilmare.blogspot.jp/2010/12/riso-patate-e-cozze-di-hiroshima.html

    Puccia tarantina (rivisitata)
    http://cedimezzoilmare.blogspot.jp/2009/05/puccia-tarantina-rivisitata.html

  25. Post
    Author
  26. Post
    Author
    Patrizia

    @Uomo in bagno: Ecco qui! Aggiornato!! Grazie della ricetta deliziosa!!
    @Anna: Bacio!
    @Aiuolik: O come opperbacco! Mi son proprio divertita! Evviva!! Ora si parte!!

  27. Pingback: Alici all’aceto | Torte e Dintorni

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *