Zuppa di castagne e lenticchie con crumble di pancetta… e un tocco d’amore.
Sono alti e belli, nelle giacche a vento colorate. La neve crocchia sotto gli scarponi caldi e pesanti. I corvi gracchiano, lanciandosi in evoluzioni spericolate contro il cielo laccato d’azzurro, tra le rocce dure delle Dolomiti. La luce è accecante, dietro l’orlo basso del tetto di una baita, lungo il sentiero.
Camminano vicini, lei si appoggia appena alla spalla di lui; lo guarda, a tratti, negli occhi. Sorridono.
Nell’aria fredda e sottile, lui si ferma e la guarda appena, bisbiglia. Lei si appoggia un poco ancora al corpo alto e forte di lui.
Lui si toglie il guanto imbottito e scrive qualcosa, con il dito nella neve soffice del tetto basso.
Le iniziali dei loro nomi, un cuore.
Si guardano negli occhi, azzurri e intensi quelli di lui, nel viso asciutto e abbronzato, verdi quelli di lei. Si guardano e si sorridono. E il sorriso disegna minuscole fitte rughe sui visi vicini.
Lei appoggia la mano al braccio di lui, il capo sulla spalla del compagno: la treccia di capelli bianchissimi accanto ai capelli bianchi e corti di lui.
Una ricetta non portoghese, oggi.
Una zuppa confortante e piena d’amore, per le serate ancora fredde.
Zuppa di castagne e lenticchie con crumble di pancetta
di Nigella Lawson
1/2 cipolla
1/2 porro
1 carota
1 gambo di sedano
250g di lenticchie rosse
250g di castagne lessate e pelate
1 1/2 l di brodo vegetale (o brodo di pollo)
1/2 bicchiere di Ammontillado Sherry ( o Madera)
olio extravergine di oliva
per servire (opzionale)
5-6 fettine di bacon tritato a coltello
prezzemolo tritato (se vi piace)
olio evo
Tritare finemente cipolla, porro, sedano e carota e fateli stufare per circa 10 in olio evo, in una larga pentola dal fondo spesso.
Aggiungete le lenticchie e mescolate bene. Aggiungete il brodo e fate prendere bollore, poi lasciate cuocere circa 40 minuti, finché le lenticchie saranno morbide.
Unite le castagne e frullate la zuppa, aggiungendo, se necessario, altro brodo per mantenerla morbida.
Rimettete sul fuoco e aggiungete lo sherry (io preferisco il Madera), sale e pepe.
Fate scaldare una piccola padella antiaderente e fate dorare la pancetta tritata, finché diventerà croccante. Asciugatela con carta da cucina e disponetela sulla zuppa, dopo averla suddivisa nei piatti individuali.
Cospargete di prezzemolo tritato (o erba cipollina)
Nota:
Potete sostituire il bacon con pancetta dolce, lardo o speck.
Se volete consumare la zuppa in un secondo momento, non diluitela con altro brodo. Attendete il momento di scaldarla, perché si asciugherebbe comunque.
Comments 6
Ciao bella anima poetica. Ben tornata dalle montagne e grazie per questa ricetta che proprio di cime innevate e aria frizzante ha tutti i profumi.
Ma che bella questa zuppa! Mi piace proprio l’idea delle castagne. Da segnarsi e provare assolutamente!
Proverò stasera, ero giusto in cerca di un nuovo modo di cuocere le lenticchie, il cibo preferito del mio “bambino”.
Vedi che un blog di cucina serve sempre ;o) ?
Buon pomeriggio, Rosanna
C’è sempre bisogno di scaldare il cuore.
Con le parole.
E anche con una zuppa 🙂
Come una scena da film, descritta col cuore. Una zuppa semplice e molto confortante…….però un po’ di Portogallo volendo c’è anche qui se usi il Madera ^_^
Che bella! Adoro le zuppe 🙂
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