La ricetta del cuore
Due post consecutivi di torte salate. Non si fa!! Lo so che queste pietanze un poco si assomigliano, ma a questa proprio non posso rinunciare. E’ una delle mie preferite.
E’ una ricetta dell’infanzia, di quelle che solo al sentirne il profumo ti senti piccola, risenti luci e voci della tua fanciullezza, affiorano in te ricordi ed emozioni sopite. E’ la pietanza delle sere d’autunno, con mamma e papà che ti chiedono di compiti e amiche, con la sorella piccina che interrompe e capriccia, con te che avverti dentro il petto la forza del mondo intiero, eppure ti senti smarrita e sgomenta.
E’ un piatto del ricordo, del cuore, che faccio spesso, nelle sere d’autunno, chiedendo di compiti ed amiche, ridendo di coccole e capricci.
Gateau (o anche gattò) di patate con prosciutto.
800 g patate
2 bicchieri di latte o 250g di panna
250g prosciutto cotto
3 uova
3-4 cucchiai di parmigiano grattugiato
Sale, noce moscata
Burro, 50g
Pane grattugiato
Lessare le patate con la buccia. Spelarle, schiacciarle con lo schiacciapatate. Unire il latte (o la panna), le uova, il parmigiano. Condire con sale e abbondante noce moscata e mescolare molto bene.
Frullare il prosciutto.
Ungere bene una teglia con il burro, spolverizzarla di pane grattugiato. Versare metà del composto e livellarlo. Fare uno strato con il prosciutto cotto frullato ( o a listarelle, o a fette, come più vi piace) coprire con il resto del composto. Livellare e cospargere di abbondante pane grattugiato. Aggiungere qualche fiocchetto di burro ed infornare a 180° per circa 45 minuti, fino a che sarà ben dorato e si staccherà dai bordi. Servire tiepido.
Si può fare in miniporzioni e servire come antipasto, magari accompagnato da una fonduta leggera.
questa ricetta partecipa all’Abbecedario Culinario, per la Campania
Comments 1
come vado matta per il gattò…..mi hai fatto venire voglia di farlo…grazie