Crostatine Pick and go.
A casa mia il calcio, nel senso di foot ball, è poco amato. Lo sport che ci appassiona, che ci unisce davanti alla tv o, in casi fortunati, in uno stadio festoso e festante, è il rugby: sport forte, bello, leale e coraggioso.
Cos’è il pick and go? Immaginate di ricevere una palla, da un compagno a terra. Fate un passo e una valanga umana a centocinquanta all’ora vi scaraventa giù. Un compagno prenderà la vostra palla, farà un altro passo, dritto verso la H e la valanga umana lo rispedirà a terra. E via così. Pick and go. Raccogli e vai avanti.
A questo pensavo, fatte le debite proporzioni, s’intende, quando progettavo la ricetta di questi dolcetti, ispirati ad una torta di M. Roux, dal suo libro Frolla & Sfoglia.
Avevo più volte utilizzato la sua sablée: divina, certamente, ma appunto pick and go. Impasta con la punta delle dita e metti in frigo; tira fuori, stendine un pezzetto: metti in frigo; e via così. La delicatezza della sablée, pur se lavorata come si deve, la fa squagliare tra le dita. Con questo caldo, poi…
Ma questa sucrée è venuta benissimo: morbida, friabile e delicata. Si lavora poco e rapidamente, va a riposarsi un po’ in frigo, ma con meno patimenti.
Invece della torta, per noi, dei dolcetti piccoli e romantici, con gli stampini in silicone colorato, voluti fortemente dalla fotografa da Harrod’s, nel nostro recente viaggio a Londra.
Londra, presso Twickenham, obviously!
Cuoricini al limone Pick and go!
Per la pasta sucrée:
250g farina
100 g burro a dadini ammorbidito
100g zucchero a velo setacciato
un pizzico di sale
2 uova, a temperatura ambiente
Fare la fontana con la farina. Mettere al centro il burro, lo zucchero a velo e il sale e mescolarli con la punta delle dita. Incorporare pian piano la farina, lavorando delicatamente, finché l’impasto assume una consistenza grumosa. Rifate la fontana e aggiungete le uova. Incorporate al composto di farina, lavorando con la punta delle dita. Quando l’impasto è ben amalgamato, lavorate un poco la pasta, finché diventa liscia. Formate una palla, avvolgetela nella pellicola e fatela riposare in frigorifero per 1-2 ore prima di usarla.
Per i cuoricini:
3 limoni non trattati
5 uova
200 g di zucchero
170g di panna densa, leggermente montata
zucchero a velo
1 uovo sbattuto con un po’ di latte
Stendete la pasta in uno strato di ca. 3 mm. e rivestite gli stampini scelti. Mettete in frigo per almeno 20 minuti
Scaldate il forno a 180°. Bucherellate il fondo degli stampini e cuocete in bianco per 15 minuti.
Togliete i pesi e la carta e cuocete ancora per 7 minuti.
Per il ripieno:
Grattugiate finemente la scorza di limone e mettetela da parte. Spremete i limoni e filtratene il succo. Battete le uova con lo zucchero, con l’aiuto di una frusta, poi aggiiungete il succo e la buccia di limone, mescolando bene. Incorporate con delicatezza la panna montata, senza lavorare troppo. Coprite e mettete in frigorifero. Per almeno 30 minuti.
Scaldare il forno a 150°. Sbattete leggermente la crema di limone, poi versatela nelle tartellette. Infornate per almeno 45 minuti.
Sformate le tartellette quando saranno tiepide. Cospargetele con lo zucchero a velo (io me ne sono dimenticata!!)
Se volete, potete caramellizzare la superficie con il cannello. O anche no