Cu’ fu’?
Che la mia famiglia abbia radici intricate e provenienze varie, ve l’ho già raccontato e non vi tedierò oltre, prometto. Ma è che una mamma mezzo genovese e mezzo svedese, ma degli svedesi che vivevano in Finlandia, tanto per complicar le cose, e pure con un nonno di Ferrara, una mamma che ha vissuto i primi sette anni della sua vita a Messina, beh, quella mamma lì ogni tanto la vizi e le compri i fichi d’india.
Che le piacciono da pazzi, insieme alla Pignolata, allo stoccafisso alla ghiotta, alle more di gelso, alle carrube…insomma sapori d’infanzia, Proust e tutta quella roba là.
Figlia (quasi) devota, le faccio trovare piccole sorprese golose, che a seconda del suo umore, a volte mi rimangono lì, intoccate. La Pignolata scompare in un battibaleno, le figlie si impegnano a spazzolarla via più veloci della luce. Per le carrube non c’è molto da fare…il triste loro destino è segnato: sarà perché hanno letto che sono state a lungo foraggio per cavalli, ma non mi riesce di fargliele mangiare! Gelso e fichi d’india, invece, riescono a trovare impiego nei nostri piatti.
Metteteci poi il contest di Arabafelice, che sta per terminare ed avrete questo secondo di pesce, delicato e profumato. Senza spine, gusto leggero, pochissimi grassi…avete pure un piatto light e che piacerà ai bambini!
Questo piatto concorre al contest di Arabafelice
Hamburger di ricciola con mela e fichi d’india.
500g di ricciola pulita, spinata e tagliata a coltello
4 fichi d’india
2 mele golden o fuji
2 porri
vino bianco, un cucchiaio
olio evo
burro, una noce
sale, pepe,
timo
Facoltativo per guarnire: bottarga di muggine e buccia di limone grattugiata
In una ciotola raccogliere la carne di ricciola tagliata, salare e pepare. Formare quattro hamburger, con l’aiuto di un anello coppapasta (oppure fate preparare il tutto dal vostro pescivendolo di fiducia)
Pelate a vivo i fichi d’india, sbucciandoli con l’aiuto di una forchetta. Poi frullateli e passateli al setaccio, raccogliendo il succo denso in una tazza.
In una padella, fate rosolare piano i porri, puliti ed affettati, in un filo d’olio e una noce di burro. Unite le mele sbucciate e tagliate a dadi. Fate cuocere fino a che le mele saranno morbide, poi salare, pepare e frullare bene.
Scaldate bene una padella antiaderente, meglio di ghisa, cuocete gli hamburger di ricciola qualche minuto per parte, poi salate e pepate. Spruzzate appena con qualche goccia di vino bianco.
Componete il piatto: versate sul fondo la crema di fichi d’india, posate al centro l’hamburger di ricciola, decorate con una quenelle di mela. Decorate con un rametto di timo fresco.
Se vi piace, grattugiate insieme un poco di bottarga e di buccia di limone, e cospargetene il piatto.