S.Valentino e co.
No, a me non è che piaccia molto. Non volevo quasi parlarne…trovo che sia la festa dei fiorai, dei ristoratori e dei pasticceri. Da ragazzini, leggevamo su Linus, mensile molto amato, le vicende di Charlie Brown, il ragazzino un po’ sfigato e insicuro uscito dalla penna di Charles M. Schulz, delle sue tormentate attese del cartoncino amoroso, della letterina cuoricciosa… e ce la ridevamo un po’ di questa mania americana, che, puntuale, è poi sbarcata con armi e bagagli qui da noi: cuori, fiori, e baciperugina!
Mai festeggiato, no. Neppure quando ero innamoratissima ricambiatissima cuoricciosissima!
Ma oggi vedo una luce nuova negli occhi delle mie figlie: la grande, che sorride sicura al suo barbuto compagno, la piccola, che fluttua in una nuvoletta rosa a mezzo metro da terra.
Per loro, per tanti, oggi non è la giornata dei fiorai e dei pasticceri. Oggi possono lasciarsi andare, baciarsi sotto la pioggia, sorridersi tra mazzolini di cuori rosa. Sdolcinato, forse. Eccessivo, certo. Ma bellissimo.
E allora ripesco un libro delizioso, comprato a Parigi in primavera, e cuocio questa torta, ricca e voluttuosa, appena appena piccantina, profumata e seduttiva.
Per Margherita e Yurick, per Francesca e Davide,…
I ragazzi che si amano si baciano in piedi
contro le porte della notte
e i passanti che passano li segnano a dito
ma i ragazzi che si amano
non ci sono per nessuno
ed è la loro ombra soltanto
che trema nella notte
stimolando la rabbia dei passanti
la loro rabbia il loro disprezzo le risa la loro invidia
I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno
essi sono altrove molto più lontano della notte
molto più in alto del giorno
nell’abbagliante splendore del loro primo amore.
Jacques Prévert
Tarte torride chocolat-tonka.
Per due innamorati
per la pasta:
100g di farina
1 pizzico di peperoncino di Cayenna
50g di burro
30 g di zucchero
sale
per il ripieno:
100g di ottimo cioccolato nero
1 pizzico di fava tonka grattuggiata finissima
100ml di panna fresca
Preparate la pasta: in una ciotola mescolate la farina con lo zucchero, il burro, il peperoncino di Cayenna e un pizzico di sale. Inumidite leggermente la pasta con acqua fredda e formate una palla. Copritela con uno strofinaccio pulito e lasciatela riposare per un’ora a temperatura ambiente.
Scaldate il forno a 210°
Stendete la pasta in una tortiera e cuocete in bianco per 20 minuti.
Sfornate e lasciate intiepidire.
Preparate il ripieno: grattugiate il cioccolato in una ciotola. Portate a bollore la panna e versatela sul cioccolato. Coprite per un minuto e mescolate. Aggiungete la fava tonka grattugiata e il peperoncino. Distribuite la crema sulla torta. Lasciate raffreddare.
(Fava tonka e peperoncino sono un connubio meraviglioso. Ma se preferite, potete usare la vaniglia)