Un lunedi con…
Con il sole! E questa è già una gioia.
Poi con tantissime cose da fare! Devo trovare urgentemente una sistemazione alla “mia” ragazza Bielorussa che a giorni arriverà finalmente in Italia ed inizierà a frequentare l’Alberghiero a Salsomaggiore Terme, devo terminare di stendere il menù per una Comunione che dovrò organizzare, devo scappare a prenotare i posti a teatro per il balletto di questa settimana, assolutamente chiamare l’oculista per una visita di controllo ad entrambe le figlie…e il dentista per la grande, saltellare al supermercato perché in frigo c’è l’eco. Non son mica riuscita a far la spesa, sabato scorso, ma in compenso ho avuto un turbine di giornata-shopping con la fotografa, in fibrillazione per festa di diciottesimo di un’amica: tubino, scarpa giusta, calze e parrucchiere … quellecoselì insomma. Con buona pace della spesa, appunto! E pure della mia pazienza. Santa. La pazienza, mica io!
Ah, e poi, mica finito! Devo terminare la recensione di un libro bellissimo che vi voglio raccontare, e sto facendo le prove di un piatto, assaggiato in montagna, che mi è piaciuto un sacco, ma di cui non sono riuscita a strappare la ricetta!
E poi, un lunedi senza! Senza cosa? Senza carne, ovviamente! La ricetta di oggi è per MFM. Ha gli asparagi, anche se non sono ancora proprio di stagione! Italiani, ma di serra…si, lo so, son caduta in tentazione! Facciamo così, se vi piace, vi tenete lì la ricetta, in attesa che arrivino sul mercato quelli buoni!!
Su tutto, ho sparso una pioggerella di semi di nigella. Che sono buoni e profumati e in più pare che facciano benissimo. A tutto!
Il Profeta Maometto consigliava di “usare sempre i semi del grano nero poiche’ essi curano tutte le malattie, tranne la morte”; perciò la nigella è stata usata per secoli dalla medicina tradizionale islamica per curare disturbi e malattie. La grande versatilità della pianta nel trattamento di tante e diverse sintomatologie le ha procurato, presso i popoli arabi, l’appellativo di “habbatul barakah”, cioe’ “semi benedetti”.
Buon lunedi! E buonissima settimana a tutti!
Gnocchetti di castagne con asparagi e semi di nigella.
per gli gnocchi:
700 g di patate,
100 g di farina bianca,
100 g di farina di castagne,
un uovo
per il condimento:
un mazzo di asparagi
un porro
un piccolo scalogno
olio evo
burro, una noce
erba cipollina
un cucchiaio di semi di nigella
Lessate le patate con la buccia; quando saranno cotte sbucciatele e passatele allo schiacciapatate. Lasciate intiepidire e poi aggiungete le due farine, l’uovo ed il sale. Impastate bene e preparate i soliti bastoncini per gli gnocchi dello spessore di un dito mignolo; tagliate pezzetti piccolini e passateli allo rigagnocchi, sui rebbi di una forchetta o sul rovescio della grattugia, delicatamente, premendo con l’indice; manteneteli via via su un vassoio infarinato.
Mondate gli asparagi, eliminando la parte più dura. Tagliateli a tocchetti. Mondate il porro e tagliatelo a rondelle.Tritate lo scalogno. Fate imbiondire appena lo scalogno in poco olio e una noce di burro, unite il porro e lasciate stufare per 2 minuti. Aggiungete gli asparagi e portate a cottura, mescolando ogni tanto. Salate e pepate.
Cuocete gli gnocchi in acqua salata: appena vengono a galla raccoglieteli con la schiumarola e trasferiteli nella padella con il condimento.
Mescolate e impiattate, cospargendo con semi di nigella ed erba cipollina tagliuzzata a forbice.