Cominciamo dalle basi…
della Cucina Tirolese, s’intende! E le basi sono queste. Buone, calde e profumate. Antifreddo. E c’è un freddo becco pure qui, in città. Ma un freddo umido e appiccicosetto, con il vento gelato che ti si infila dappertutto.Il cielo grigio che ti mette nostalgia.
Consoliamoci, e soprattutto scaldiamoci, con questa zuppa calda e confortante. Un classico. E una garanzia.
Zuppa d’orzo (Gerscht)
(da Gasteiger, Wieser, Bachmann, Cucinare nelle Dolomiti, Athesia)
1 cipolla
30g di carote tagliate a dadini
30g di sedano tagliato a dadini
20g di patatecrude tagliate a dadini
80 g di carne di maiale affumicata (1 fetta) e un pezzo di pancetta (io uso speck)
100g di orzo
1 1/2 l. di brodo di carne
1 cucchiaio di burro
1 foglia d’aloro
4 cucchiai di erba cipollina tagliata finemente
sale, pepe
Sbucciare la cipolla, tagliarla a dadini ed appassirla nel burro; aggiungere le carote ed il sedano e rosolare per 5 minuti.
Lavare l’orzo in acqua fredda e versarlo nella pentola insieme alle verdure.
Bagnare con brodo di carne, aggiungere la carne affumicata e l’alloro e fare cuocere. Se volete aggiungete la pancetta (o speck)
10 minuti prima della fine della cottura aggiungere i dadini di patate.
Togliere la fetta di carne, farla un poco raffreddare, tagliarla a dadini e rimetterla nella minestra come accompagnamento.
Condire con sale, pepe e erba cipollina.
Potete accompagnare con Tirtlen (o Turtlen). Cosa sono? Ve lo dico una prossima volta!!