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Confettura di fragole e rabarbaro

Rosso come ….confettura di fragole e rabarbaro.

 

Certo non è facile riprendere un tono leggero dopo un week end come quello appena passato. Il mio pensiero va a Brindisi e vola in Emilia; due tragedie diverse e terribili: perfidi disegni criminali, da un lato, una natura incontenibile e spietata, dall’altro. Nulla colmerà il dolore per la perdita di vite umane, una ragazzina, in Puglia, lavoratori e donne adulte, in Emilia: solo la speranza di una giustizia rapida e inflessibile e che la terra si calmi, e abbia pietà dell’uomo, potrà almeno in parte lenire la disperazione e la rabbia.

 

E’ di nuovo lunedì, e piove.
Abbiamo voglia di colore e di dolcezza.  Di parlare di frivolezze e sorridere.
Una fetta di ciambella leggera, una confettura che coccola e consola. Frivolezze. Lussi piccoli, che servono anche a farci sentire bene. Nonostante tutto.

Questa confettura è un delirio di bontà: l’ho preparata in quantità industriali, per rifornirne la Perla e il parentado vario!
Non è buona, è da urlo! Attenzione, dà assuefazione: non riuscirete a fermarvi ai primi cucchiaini!

Confettura di fragole e rabarbaro.

 

 

 

1 k di fragole
800 g di zucchero
succo i mezzo limone

1 k di rabarbaro
800 g di zucchero
succo di mezzo limone

Si procede in parallelo: due preparazioni in contemporanea.
Pulite bene le coste del rabarbaro, pelatele, togliendo i filamenti e riducetele a tocchetti. Radunatele in una pentola (di rame o di coccio) unite il succo di limone e lo zucchero. Ponete su fuoco basso, portate a calore, ma non a bollitura: deve appena muoversi il liquido che si formerà. Spegnete, fate raffreddare, coprite e tenete in frigo per 24 ore.
Pulite le fragole, unite il limone e lo zucchero. Procedete come per il rabarbaro: portate la preparazione a fremere appena su fuoco basso, poi spegnete, fate raffreddare e ponete in frigo 24 ore.
Scolate la frutta con una schiumarola, rimettete le due pentole sul fuoco, portate a bollore, lasciate ridurre un poco i due sciroppi, poi rimettete la frutta nei rispettivi sciroppi, lasciate raffreddare e riponete nuovamente in frigo per 12 ore.
A questo punto, scolate nuovamente la frutta, riunite gli sciroppi in un’unica pentola, fate ridurre il liquido, mantenendo in cottura per 10-15 minuti, poi unite allo sciroppo le due preparazioni di frutta. Mescolate bene e fate addensare la confettura, cuocendo ancora per pochi minuti, fino a raggiungere la consistenza desiderata.
Invasare caldo, in vasetti ben puliti. Chiudere e sterilizzare.

 

Comments 10

  1. cinzia

    io non sono del parentado ma discutevo proprio 2 giorni fa con un’amica del fatto di preparare questa marmellata in parallelo … forse perchè altrimenti il rabarbaro prevarrebbe e la renderebbe più amarotica?
    è sempre stata nella mia to-do-list, per il momento annuso e assaggio virtualmente, in attesa di trovare il rabarbaro.
    mi unisco al pensiero forte per le nostre regioni martoriate.

  2. Post
    Author
    Patrizia

    @Antonia: ahahahhah!! E va bene, va’! MA un vasetto piccolo piccolo 😀
    @Paola: Dal mio solito pusher, Paola! Mercato orientale, da Rela!
    @Cinzia: Ho seguito, più o meno, il metodo di Christine Ferber: il metodo in parallelo aiuta a dimezzare i tempi di cottura, a mantenere i sapori naturali, evitando una caramellizzazione troppo intensa. Troppo buona!! Ma da te lo trovi facilmente il rabarbaro, vero? Se no, è un’otima ragione per venirmi a trovare 😀
    @Rosanna: Vedi sopra 😉 Mercato Orientale…una sicurezza! Bacio (e caffè??)

  3. Rosy

    Pensa che avevo adocchiato proprio una ricetta di marmellata di fragole e rabarbaro da fare e sto aspettando che al mercato mi procurino il rabarbaro, ma non credo che sarò così fortunata.
    Intanto per l’anno prossimo l’ho piantato. :)))
    E nell’attesa mi sono comprata un barattolino della stessa alla METRO.

    Un bacione, per il resto concordo per un silenzio-presenza.

    Rosy

  4. maria

    Buona, buona, buona….la vorrei fare nche io…..peccato che non so dove trovare il rabarbaro!!!!
    Comunque brava Patty

  5. Post
    Author
    Patrizia

    @Rosy: anche qui a Genova non è facile trovarlo…ma ho il mio solito “pusher” che me lo procura!!
    @Rosanna: Venerdi non posso, Rosanna! mannaggia…ci sentiamo per tel? sms?
    @Maria: Lo sai dove lo trovo io…e magari nei prossimi giorni … 😀

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