La Melagranata al Salone del Gusto di Torino.
Si avvicina l’appuntamento con il Salone del Gusto di Torino e mi fa davvero piacere dirvi che ci sarò anche io, e non solo a curiosare tra i tanti stand, ad assistere alle lezioni dei grandi chef, a far man bassa di prodotti di qualità.
Come tante altre blogger, sarò nello stand Lenti, per uno showcooking, al fianco degli chef della casa piemontese.
La ricetta che ho ideato per l’occasione vuole accostare alla morbidezza del prosciutto piemontese, i profumi e i sapori della mia terra, la Liguria: ecco quindi un prodotto d’eccellenza, come il Chinotto di Savona, presidio Slow food, di cui già vi avevo proposto abbinamenti davvero piacevoli qui, e l’allusione ad una pietanza antica del Ponente ligure, i “barbagiuai”, frittelle di zucca profumate alla maggiorana.
Il mio show-cooking sarà domenica 28 alle 14, allo stand Lenti ( 2D068) …vi aspetto! Mi farà molto piacere incontrarvi, anche solo per un saluto.
Medaglioni di prosciutto al ristretto di Chinotto, con cestino “barbagiuau”
per 4 persone
8 medaglioni di prosciutto cotto Lenti &Lode
Chinotto di Savona, una bottiglia
scalogni, 2
bacche di ginepro, una decina
farina
zucca, 4 fettine
1 ciuffo di maggiorana
2 cucchiaini di semi di nigella
4 fogli di pasta fillo
burro
olio evo
sale, pepe
peperoncino, 1 (se piace)
Confettura di chinotto di Savona
Piegare a metà un foglio di pasta fillo: tagliare un quadrato di ca cm 10. Spennellare con poco olio i due quadrati ottenuti, posizionarli sul retro di uno stampino, leggermente sfalsati. Preparare così anche gli altri tre cestini e infornare a 180° per ca 5 minuti.
Sformare e staccare delicatamente i cestini dagli stampini.
Versare il Chinotto di Savona in una casseruola, fare cuocere, fino a ridurre di almeno metà.
Tagliare la zucca in piccoli dadi, farla saltare in padella con poco burro e olio, uno scalogno, foglioline di maggiorana e se piace un peperoncino. Salare. Tenere in caldo.
In una larga padella, far rosolare dolcemente in una noce di burro spumeggiante lo scalogno rimanente e le bacche di ginepro. Infarinare leggermente i medaglioni,
Cuocerli un minuto per parte, poi sfumarli con la riduzione di chinotto di Savona.
Sgocciolare i medaglioni e tenerli in caldo; fare caramellare leggermente il fondo di cottura.
Impiattare , disponendo la zucca nel cestino di pasta fillo, cospargendola di semini di nigella.
Disporre i medaglioni e nappare con il fondo di cottura.
Appoggiare sul piatto un cucchiaino di confettura di chinotto.
Comments 7
Intrigante il chinotto! Anch’io sarò presente domenica al Lentilab, però alle 18! Spero di poterti salutare! Un abbraccio!
solo un appunto già segnalato anche direttamente alla Lurisia : il Chinotto contiene una quantità spropositata di zucchero ( vedere sulla bottiglia) quindi buono nelle ricette.. non buono da bere, un bacio
….anche due saluti!!! :0)
sono troppo lontana,altrimenti sarei venuta di corsa, uffa che peccato ! Buona domenica e divertiti, a presto!
Magari potessi esserci per gustare la tua ricetta. Il problema per rifarla è che almeno due ingredienti non li trovo qui, neanche a morire. Pazienza. Buonanotte ed in bocca al lupo.
che bello……ricetta deliziosa!!! grande Patrizia 🙂
Author
@Ettore: Vero… infatti io lo uso così…tanto buono 😉
@Paola: baciuzzzzzz
@Chiara: a prestissimo!
@Naldori Elio: Cosa non trovi? te li mando :D:D:D
@Rosa Maria: Sei un amore!!